Erbicidi impiegati per la bietola
Può accadere che errori nel dosaggio, o situazioni climatiche impreviste, determinino da parte dell'erbicida impiegato fenomeni di ingiallimento o arresto dello sviluppo (se in pre-emergenza) o bruciature o deformazioni fogliari o marmorizzazione (se in post-emergenza) sulle plantule.
Quando si parla di errori questi possono a loro volta essere dovuti o ad attrezzature irroranti non in perfetto stato o a miscele con troppi principi attivi o inadatte al terreno.
Le piante risultano in ogni caso più deboli nei confronti sia delle malerbe che delle chenopodiacee e ciò può tradursi in una cospicua perdita di produzione.
In quest'ultimo caso può essere opportuno effettuare nelle zone colpite una sostituzione della coltura (pdf 1595689 bytes).
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Danno da ethofumesate
Danno daSafari
Danno da venzar
Danno da Pyramin su soia
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Erbicidi non impiegati per la bietola
Questo tipo di danno, che si può verificare sia perchè si è somministrato un prodotto su una coltura vicina sia perchè si è usato un sistema di irrorazione non sufficentemente pulito, può dare origine a bruciature e malformazioni . Non secondario è il danno causato da erbicidi usati per le colture in precessione che possono portare alla morte delle piante ancora prima dell'emergenza. Le Sofunil-uree, ad esempio, pur essendo prodotti di notevole interesse per le possibilità tecniche ed i dosaggi ridotti, hanno una lenta degradazione nel terreno e possono quindi danneggiare le colture successive.
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Danno da residui in botte
Danno da Overtop
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Danno da solfonilurea
Danno da Clomazone
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